Le fate ignoranti

Durata: 106 min

Genere: drammatico

Mandato nei grandi schermi a partire dal 2001, Le fate ignoranti è il terzo film del regista italo-turco Ferzan Özpetek, con attori del calibro di Margherita Buy e Stefano Accorsi.

 

 Mi viene da dire "uno Stefano Accorsi mai visto prima" perchè, nel corso del film, in maniera del tutto scenografica viene rappresentato come Michele, l'amante del marito di Antonia (Margherita Buy). Uno Stefano Accorsi quindi omosessuale, che in alcune scene non disdegna nel baciare altri uomini in maniera selvaggia. 

Antonia, invece, un personaggio dalle mille sfaccettature...se prima infatti mostra amore profondo verso il marito, dopo la morte e la scoperta di una presunta relazione segreta, riesce, seppur nel dolore dovuto dalla perdita, ad agire in maniera razionale e a partire alla ricerca di "colei" che per 7 anni è stata compagna del marito. 

Punto davvero importante del film, nodo centrale della storia, è quando Antonia capisce (con moltissima perplessità iniziale e incredulità) che l'amante del marito è un uomo, quindi del tutto opposto a lei. 

Un film davvero toccante perché tratta di molti temi importanti come la solitudine, la famiglia, il distacco dovuto dalla perdita dell'amato; perdita dell'amato vista poi da un duplice punto d'osservazione ovvero il punto di vista di una moglie e il punto di vista dell'amante.

Un film quindi caratterizzato da questo colpo di scena forte all'inizio, che crea perciò questo rapporto curioso tra Antonia e Michele, che si trovano poi a condividere la vita di Michele ricca di personaggi stravaganti quali trans, altri omosessuali e un malato di AIDS (Gabriel Garko), assistito da Antonia, medico specializzato nella cura appunto dell'AIDS.