Il blog di Ulisse: Haiti, un posto dimenticato da Dio

Ma esiste o non esiste Dio? E’ una domanda che per millenni ha dato del filo da torcere alle più grandi menti del mondo, ai più grandi filosofi, ai più grandi matematici, ai più grandi fisici, ai più grandi scienziati e, infine, a me, piccolo ricercatore di verità. E’ una domanda che forse non vedrà mai risposta, ma comunque, è forse la domanda più affascinante di questo mondo.

Qualcuno riesce, seppur senza averne la certezza, a credere in un’entità superiore, Dio, che gestisce il mondo dall’alto. Un essere superiore che nel mondo della religione cristiana ha tutto in sè…un’entità capace di essere MISERICORDIOSA e allo stesso tempo GIUSTA. Cosa che qui nel mondo terreno risulta impossibile.

Altri, invece, non ricevendo risposte o prove, preferiscono vivere la loro vita consapevoli che dopo la morte non esista nulla.

Io mi trovo ancora in una fase difficile del percorso…sono ancora all’inizio, pieno di speranza però nel cercare prove dell’esistenza o dell’inesistenza di un qualcuno più grande di me; ma mi sto accorgendo che tutto ciò che succede mi sta facendo allontanare sempre più da una risposta affermativa.

Le disgrazie accadono sempre ai più disgraziati…i problemi sempre ai più problematici…non riesco a trovare una spiegazione RAZIONALE per la quale Dio abbia voluto “mandare” sulla terra un terremoto di 7° grado magnitudo ad un paese, Haiti, che risulta essere il paese più povero dell’intero continente americano…ma forse una spiegazione RAZIONALE non esiste perché è impossibile che un essere IRRAZIONALE si ponga nel campo del RAZIONALE…o forse perché, alla fin fine, semplicemente NON ESISTE.